Under 14
Se ci fosse stata la "pesa" pre-incontro in stile pugilistico il divario in chili, centimetri e anagrafica tra le due squadre ci avrebbe sconsigliato dal prendere parte alla partita. Per fortuna siamo su un campo di pallacanestro dove prontezza, determinazione e lucidità si prendono spesso e volentieri le luci della ribalta e così accade nel parziale iniziale di 6-0 targato Vela. I pugili montecatinesi vacillano ma non cadono e si rimettono in partita complice qualche palla persa figlia della fibrillazione da parte dei giovani bianconeri. Si va all'intervallo con il ciuffo avanti ma con qualche deficit su spaziature, coraggio e coesione difensiva. Nel secondo tempo però i viareggini maturano, crescono, migliorano sul campo in un processo di autoapprendimento che li porta a muovere la palla con maggior consapevolezza costringendo gli avversari a spendere falli sui nostri giocatori più pericolosi, mai protagonisti per vanità ma per un fisiologico bilanciarsi di ruoli e responsabilità. Tuttavia c'è da soffrire perché i bianco-rosso-blu hanno il merito di non arrendersi e ci vuole la terza testa dell'Idra bianconera (dopo il tiro da fuori e le penetrazioni al ferro dei primi tre quarti), il mix riuscito di difesa asfissiante e contropiede, per creare un parziale che non verrà mai del tutto sanato nonostante due "bombacce" centrali che non ci fanno comunque vacillare. Il sigillo lo mettono i nostri tiratori di liberi, freddi al momento giusto e la partecipazione entusiasta di un collettivo che, a partire da chi non fa mancare per tutti i 40 minuti il supporto ai compagni pur non scendendo in campo, proseguendo con chi non si prende le luci della ribalta in attacco ma sfodera una prestazione difensiva determinata e determinante, per chiudere con chi ci mette nelle condizioni di scrivere 41 alla voce realizzati, dimostra un'unità di intenti vero orgoglio ed obiettivo degli allenatori. Appuntamento quindi alle prossime tappe del fittissimo calendario pre-natalizio dei ragazzi con l'auspicio di recuperare gli assenti e gli infortunati e di non perdere niente di quanto raccolto fino ad adesso.